Interventi chirurgici
Vivere con la ITP
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Vivere con la ITP
Per chi è affetto da ITP (Immune thrombocytopenia), le operazioni chirurgiche rappresentano un rischio maggiore rispetto al resto della popolazione. Il basso livello di piastrine, infatti, aumenta il rischio di emorragie: ciò può compromettere sia la sicurezza del paziente sia l’esito dell’operazione.1 Anche interventi banali, come un’estrazione dentale, richiedono precauzioni aggiuntive. Per questo motivo è fondamentale che, prima di sottoporsi a qualsiasi intervento chirurgico, tutti i pazienti con ITP comunichino all’intero staff medico coinvolto nell’operazione di essere affetti da questa patologia. Il medico incaricato dell’operazione potrebbe ritenere opportuno somministrare dei trattamenti prima o dopo l’operazione, per minimizzare i rischi e garantire un buon recupero. È ugualmente importante ricordarsi di comunicare se e quali farmaci si assumono per il controllo dell’ITP, in modo da fornire allo staff medico un quadro completo del proprio stato di salute e delle potenziali complicazioni a esso associate.
Fonti:
Toyomasu Y et al. Successful perioperative management of a patient with idiopathic thrombocytopenic purpura undergoing emergent appendectomy: Report of a case. Int J Surg Case Rep. 2013; 4(10): 898–900.