Bambini e ITP
Cosa significa avere la ITP? Spiegare la malattia a bambini e adolescenti
La diagnosi di ITP è fonte di preoccupazione per chiunque la riceva, ma lo è soprattutto per i bambini. Per loro può essere difficile comprendere questa malattia e ancora di più accettarla, adeguandosi ai cambiamenti che comporta: frequenti visite mediche, effetti secondari dei farmaci, restrizioni alle attività quotidiane, etc.1 Questa pagina si rivolge direttamente ai bambini affetti da ITP, per spiegare loro la malattia e le sue implicazioni in maniera semplice.
Cos’è la ITP?
La ITP è un raro disturbo delle piastrine. Le piastrine sono piccole cellule del sangue che aiutano a fermare la fuoriuscita di sangue quando ci si taglia o ci si fa male. In questi casi, infatti, le piastrine formano un “tappo”, chiamato coagulo, che blocca il sangue. In una persona con ITP, il numero di piastrine nel sangue è molto basso.1-3 Questo perché, per errore, gli anticorpi che di solito proteggono da virus e batteri (responsabili delle malattie) le attaccano e le distruggono. Non è una malattia che si prende da altre persone, né si prende perché si ha fatto qualcosa di sbagliato. Nemmeno i dottori sanno perché alcuni bambini hanno questa malattia.1,2
Quali sono i segni e i sintomi?
Le persone con ITP spesso hanno lividi improvvisi, piccole macchie rosse sulla pelle chiamate “petecchie”, rossore, perdite di sangue difficili da fermare, chiamate emorragie. Di solito queste persone sono anche molto stanche. Per chi soffre di questa malattia, è facile perdere sangue dalle gengive o dal naso.1,2
Si può guarire dalla ITP?
Molti bambini guariscono dalla ITP senza neanche avere bisogno di prendere farmaci, anche più velocemente degli adulti. In alcuni casi, però, la malattia diventa cronica, cioè non si guarisce mai e bisogna prendere dei farmaci per tenerla sotto controllo.1,3
Come cambia la vita dei bambini con ITP?
I bambini con ITP spesso si sentono spaventati, “diversi”, in pericolo… e anche arrabbiati! Le loro ferite guariscono troppo lentamente, quindi non possono fare tutto quello che fanno gli altri bambini perché può essere molto pericoloso. Avere la ITP, però, non impedisce di andare a scuola, avere amici e fare sport. Basta attenersi ai consigli dei genitori e dei medici che curano questa malattia. Ci sono poi anche molte altre attività divertenti, che non rappresentano pericoli come suonare uno strumento o leggere. Può essere fastidioso andare spesso dal medico e prendere le medicine, ma è importante per stare meglio.1
Fonti
- “When A Child Has ITP. A resource guide for parents” - PDSA (Platelet Disorder Support Association) - https://www.pdsa.org/images/stories/pdf/ChildHasITPentirebooklet.pdf - (Data ultimo accesso 03.12.2018)
- “Understanding ITP. A Story for Kids about Immune Thrombocytopenia (ITP)” - PDSA (Platelet Disorder Support Association) - https://www.pdsa.org/images/stories/pdf/understanding-itp-web.pdf (data ultimo accesso 03.12.2018)
- “Chronic ITP and your child” (2017 Novartis) – myITPlife - https://www.myitplife.com/globalassets/myitplife/my_itp_life_chronic_itp_and_your_child.pdf (Data ultimo accesso 03.12.2018)